giovedì 29 novembre 2012

mercoledì 28 novembre 2012

CINESI - COMUNICATO STAMPA ANSA GUARDIA DI FINANZA : SCOPRONO SOLO ORA QUELLO CHE FANNO..........NOI LO DICIAMO DA ANNI. ALEA IACTA EST

GDF SEQUESTRA BENI A IMPRENDITORI CINESI CHE EVADONO FISCO
CRO S43 QBKU GDF SEQUESTRA BENI A IMPRENDITORI CINESI CHE EVADONO FISCO SEQUESTRATI ANCHE APPARTAMENTO E DUE OPIFICI (ANSA) - CITTÀ DI CASTELLO (PERUGIA), 28 NOV - La guardia di finanza ha individuato a Città di Castello alcuni imprenditori cinesi accusati di avere evaso il fisco per centinaia di miglia di euro. Sequestrati un appartamento, due opifici e un conto corrente, per un valore complessivo di oltre 400 mila euro. Cinque persone sono state denunciate a piede libero, a vario titolo, per occultamento di documenti e scritture contabili, omesso versamento di Iva e di ritenute previdenziali ed assistenziali. Il sequestro preventivo è stato finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti di quella che le fiamme gialle considerano un'organizzazione delinquenziale facente capo a cittadini cinesi e finalizzata ad evadere il fisco, dopo una complessa indagine durata oltre un anno. Secondo quanto accertato dalla tenenza di Città di Castello delle fiamme gialle, lo stratagemma utilizzato dall'organizzazione era di costituire ditte individuali, operanti nel settore tessile della camiceria e maglieria «griffata», intestate a dipendenti che fungevano da prestanome. Questi dopo poco tempo (generalmente nel giro di due anni) si rendevano irreperibili, omettendo di versare le imposte dirette e l'Iva nonchè i contributi previdenziali ed assistenziali. Così prima che Inps e Inail potessero avviare le procedure di accertamento delle violazioni e del successivo recupero, il titolare-prestanome della ditta, sempre nullatenente, si rendeva irreperibile ed al suo posto - è emerso dagli accertamenti - si avvicendava un altro cinese, intestatario di una nuova posizione Iva, perpetuando nuovamente la frode ai danni delle casse erariali. In realtà la guardia di finanza ha accertato che si trattava di dipendenti assoldati per tale scopo dal «vero autore» della frode, anche lui cinese, il quale teneva sistematicamente i rapporti con fornitori e clienti e in pochi anni aveva accumulato «indebitamente ed esentasse» ingenti risorse finanziarie destinandole in parte ad acquisti immobiliari in ciò avvalendosi di un altro insospettabile prestanome, suo connazionale, al quale ne aveva intestato la proprietà. Gli accertamenti eseguiti, corroborati dall'analisi della documentazione bancaria, hanno consentito agli investigatori di ricostruire i flussi finanziari ed individuare quello che è ritenuto l'effettivo artefice della frode fiscale il quale dirottava sul complice «immobiliarista» gli ingenti versamenti di denaro trasformati in assegni circolari utilizzati per gli acquisti dell'appartamento e dei capannoni. I finanzieri tifernati dopo aver portato alla luce il sistema, su disposizione della procura della Repubblica e del gip del tribunale di Perugia, hanno eseguito il sequestro preventivo di un conto corrente, cinque immobili, tra cui un appartamento di sette vani e due opifici della superficie di complessivi di oltre 400 metri quadri, per un valore commerciale di oltre 400 mila euro. Tra l'altro al momento dell'accesso presso il laboratorio tessile, operato in collaborazione con ispettori della direzione provinciale dell'Inps di Perugia, sono stati individuati quattro lavoratori «in nero» e tre irregolari. Secondo la guardia di finanza complessivamente i ricavi sottratti a tassazione ammontano ad oltre 500 mila euro, l'Iva non versata a 242 mila, i contributi previdenziali ed assistenziali non versati a 275 mila e l'Irap non versata ad 27 mila. (ANSA). SEB/AM 28-NOV-12 12:26 NNN

lunedì 19 novembre 2012

domenica 11 novembre 2012

COMUNICATO STAMPA DI AUGUSTO CARATELLI PER CHIARIRE CIO' CHE GLI ITALIANI NON VEDONO, LA CINA DIETRO TUTTO............NOI DICIAMO DI SI


CRISI:CARATELLI;MIGLIARDI DI EURO TRASFERITI IN ASIA. E’ ALLARME ROSSO
Siamo di fronte al più grande trasferimento di denaro (euro) da Roma in direzione dei paesi dell’asia. Sono migliaia i money&transfer , agenzie di viaggio (trasferiscono denaro)e le banche fantasma presenti nella città di Roma. Ieri dopo un tour nel solo rione esquilino ne abbiamo contate ben 36 tra money&transfer, agenzie di viaggio e banche fantasma che sfuggono al controllo delle amministrazioni, un dato che fa rabbrividire se pensiamo che la moneta euro viene scambiata con merci che provengono prevalentemente dalla cina in cui la moneta è deprezzata dell' 80% sull’euro. Il Governo Monti tace su questa assurda situazione che porterà inevitabilmente alla crisi commerciale ed industriale dell’Italia. E’ quanto dichiara in una nota il consigliere Roma Capitale Municipio Roma Centro Storico
Vice-Presidente Commissione Bilancio.

ESQUILINO - FINALMENTE GRAZIE AL CONSIGLIERE CARATELLI MODIFICATE LE AREE DI SCARICO E CARICO MERCI. ORA I FURGONI AUTORIZZATI POTRANNO SOSTARE FINO A 30 MINUTI. CHE RIVOLUZIONE LA ZTL MERCI

QUESTO CARTELLO APPOSTO IL MESE DI OTTOBRE EVIDENZIA CHE SU UNA AREA
DI CARICO E SCARICO MERCI - OGGI SI POTRA' PARCHEGGIARE ANCHE A PAGAMENTO
E GLI AUTOCARRI AUTORIZZATI POTRANNO SOSTARE FINO AD UN MAX. DI 30 MINUTI
                                CON ESPOSIZIONE OBBLIGATORIA DEL DISCO ORARIO
                                            GRAZIE CONSIGLIERE AUGUSTO CARATELLI

venerdì 2 novembre 2012

PIANI DI MASSIMA OCCUPABILITA' (TAVOLINI BAR E RISTORANTI). IL PRESIDENTE DEL PD ORLANDO CORSETTI NON ERA PRESENTE.......PERCHE'

QUESTO E' UN COMUNICATO STAMPA INVIATO DALLA NOTA ASSOCIAZIONE ITALIA NOSTRA CHE SI BATTE DA ANNI PER LA VIVIBILITA' DEL CENTRO STORICO. GRAZIE ALLA PORTAVOCE GEMMA MEZZA

-Sono finalmente stati approvati nuovi piani di massima occupabilità. A seguire l'andamento dei lavori erano presenti solo due associazioni di residenti, Italia Nostra e Pollarola-Teatro di Pompeo. Il successo della seduta lo dobbiamo a tre Consiglieri dell'opposizione che non sono usciti dall'aula, (come hanno fatto gli altri). La loro presenza ha permesso di raggiungere il numero legale. Sono: Caratelli, Tozzi e Veloccia, a loro il ringraziamento di Italia Nostra.
Il Presidente Corsetti era assente, come altre volte è accaduto. I piani non gli interessano!! Con varie scuse giustifica le proprie assenze. Assenti anche 9 Consiglieri della maggioranza (PD-IDV-UDC) Anch'essi evidentemente non interessati all'ordine e alla legalità. Purtroppo il tempo stringe. Le lettere agli operatori devono essere inviate dal Municipio entro la fine di novembre. Abbiamo scritto al Presidente, inviato un comunicato alla stampa. Speriamo in un effetto positivo. 

BENVENUTI NEL BLOG DEL COMITATO PIU' FAMOSO DI ROMA

Il Comitato Difesa Esquilino - Monti poi trasformato in Comitato Difesa Roma Caput Mundi Sede Esquilino nasce nel 1998 a seguito dell'apertura di 30 Attività Commerciali Cinesi e Bengalesi avvenute nel solo mese di Settembre 98. Alla luce di ciò centinaia di residenti hanno sentito la necessità di costituire questo importante COMITATO DI DIFESA che ha cercato in questi anni con grande forza e determinazione di riqualificare gli storici Rioni e la città di Roma con l'obiettivo di fermare la continua Invasione del Territorio in modo selvaggio e senza regole. Il Comitato si batte contro la desertificazione commerciale ed artigianale, il degrado e la superficiale attuazione delle Leggi e Delibere e contro la perdita di valori cristiani e cattolici e dell'identità propria di Roma. Grazie a tutti coloro che partecipano e sostengono le iniziative del Comitato.

Lettori fissi