FOTO DELLA PSEUDO MOSCHEA PIU' VOLTE CHIUSA
ROMA:ESQUILINO O TORNA LEGALITA’ O RIBELLIONE
Ancora un grave fatto di inaudita violenza all’esquilino, questa volta in via di s. vito vicino alla pseudo moschea un locale più volte chiuso dalle autorità italiane. Non possiamo più accettare che il nostro amato rione sia terra di conquista da parte della comunità islamica che vuole mettere le basi nel triangolo della cristianità sono ormai due anni che il Comitato difesa esquilino-monti-castro pretorio denuncia democraticamente l’apertura di associazioni culturali islamiche che diventano dopo pochi giorni luoghi di culto arrivate oggi a cinque moschee e nel contempo per far pregare i musulmani in questa area abbiamo notato l’apertura continua di negozi islamici al posto di negozi tradizionali italiani e cinesi. Non vogliamo immaginare che siamo sotto invasione islamica ma a pensar male dopo le nostre visite a torpignattara possiamo dire che forse dopo centinaia di anni questo pensiero è tornato. Facciamo un appello alle forze dell’ordine e alle autorità di stato che le associazioni sono associazioni e non è possibile trasformarle in luoghi di culto, questa situazione sta diventando estremamente pericolosa. Chiediamo alla Sindaca Raggi di convocare alla nostra presenza un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. E’ quanto dichiara il presidente del comitato difesa esquilino-monti-castro pretorio e portavoce del movimento comitati cittadini roma e lazio Augusto Caratelli e il portavoce Paolo Gionchetti
Ancora un grave fatto di inaudita violenza all’esquilino, questa volta in via di s. vito vicino alla pseudo moschea un locale più volte chiuso dalle autorità italiane. Non possiamo più accettare che il nostro amato rione sia terra di conquista da parte della comunità islamica che vuole mettere le basi nel triangolo della cristianità sono ormai due anni che il Comitato difesa esquilino-monti-castro pretorio denuncia democraticamente l’apertura di associazioni culturali islamiche che diventano dopo pochi giorni luoghi di culto arrivate oggi a cinque moschee e nel contempo per far pregare i musulmani in questa area abbiamo notato l’apertura continua di negozi islamici al posto di negozi tradizionali italiani e cinesi. Non vogliamo immaginare che siamo sotto invasione islamica ma a pensar male dopo le nostre visite a torpignattara possiamo dire che forse dopo centinaia di anni questo pensiero è tornato. Facciamo un appello alle forze dell’ordine e alle autorità di stato che le associazioni sono associazioni e non è possibile trasformarle in luoghi di culto, questa situazione sta diventando estremamente pericolosa. Chiediamo alla Sindaca Raggi di convocare alla nostra presenza un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. E’ quanto dichiara il presidente del comitato difesa esquilino-monti-castro pretorio e portavoce del movimento comitati cittadini roma e lazio Augusto Caratelli e il portavoce Paolo Gionchetti