ESQUILINO:CARATELLI(PDL); I CINESI LASCIANO IL RIONE PERCHE’ NAUFRAGATA
CHINATOWN
L’unica città del mondo a non avere una propria chinatown è Roma, dopo 15
anni di battaglie del comitato difesa esquilino insieme al Consigliere Augusto
Caratelli, i cinesi cominciano ad abbandonare lo storico rione. Nel 1998 si
registrava il primo blitz che vedeva l’apertura di diverse attività cinesi, da
quel momento la nostra attenzione fu catturata dall’anomalia evidenziata ed
iniziammo una lunga battaglia fatta di centinaia e centinaia di manifestazioni a
fianco dei residenti di una capillare rete di informatori che monitorava il
territorio rilevando abusi edilizi, commerciali, contraffazione, prostituzione e
diverse denunce sono state inoltrate alla Procura della Repubblica di Roma ed è
grazie alla sinergia fra il territorio e le forze dell’ordine polizia di stato,
carabinieri, polizia municipale e guardia di finanza che sentitamente
ringraziamo che si è potuto ottenere questo storico risultato. Ora dopo la
devastazione che comunque abbiamo fortemente limitato, dobbiamo pensare alla
ricostruzione del tessuto commerciale, sociale,culturale ed occupazionale. E’
evidente che l’economia di uno stato nel suo complesso è la risultanza di
microeconomie locali, quindi è necessario promulgare leggi Regionali, Nazionali
e delibere comunali che incentivino lo sviluppo e l’occupazione che saranno lo
strumento per la rinascita economica dell’esquilino di Roma del Lazio e D’Italia
- Facta no Verba . E’ quanto dichiara il Capogruppo PDL Roma Capitale Municipio
Roma Centro Storico Augusto Caratelli